Oud, Sandalo e Ambra sono le tre essenze che compongono la nuova collezione di profumi Louis Vuitton: Pure Perfumes.
Il Sillage
Il sillage è la sensazione olfattiva che percepiamo quando una persona, che indossa una fragranza, ci passa vicino. In questo contesto, quante volte abbiamo provato sensazioni gradevoli e suggestive, magari di forte intensità, che ci hanno riportato alla mente ricordi lontani? Ma quante altre volte, invece, ci hanno trasmesso disgusto o sentori nauseabondi?
Le fragranze sono elementi magici e misteriosi che non seguono regole, ma solo impressioni e sensazioni. Il senso dell’olfatto è fortemente collegato alla nostra memoria, tanto che, tendiamo ad apprezzare o disprezzare un’odore, cattivo o buono che sia, in base alle esperienze e ai ricordi a cui li ricolleghiamo.
Un profumo di una persona che ci piace, ci piacerà per sempre, anche a distanza di anni; un odore di un luogo in cui ci sentiamo a casa, sarà per sempre legato al benessere e alla serenità, mentre tenderemo ad allontanarci da un odore di un luogo in cui è avvenuto qualcosa che ci ha provocato ansia o disagio.
La nuova collezione di Louis Vuitton vuole discostarsi da aromi superflui, e cercare di raggiunge il cuore e l’essenza primaria delle tre fragranze più pure in assoluto, associate a tutto, e a niente.
“Le migliori materie prime sono profumi a sé stanti. Sono concentrati di emozioni in cui potersi immergere con piacere, perché si scopre sempre un aspetto di cui si ignorava l’esistenza”, ribadisce il profumiere francese Jacques Cavallier Belletrud.
Pure Perfumes
I sapori della terra, Oud, Sandalo e Ambra costituiscono il nucleo di Pure Perfumes. Due provenenti dall’Asia e uno dalle cose del Mar Baltico, questi tre ingredienti sono elementi di assoluta ed esclusiva rarità.
“Volevo rendere omaggio alle materie prime più prestigiose della mia palette, nella loro forma più pura”, afferma Jacques Cavallier Belletrud.
L’ispirazione di tutta la collezione è una tradizione tipica del Medio Oriente: il layering. Una tecnica che si riferisce alla stratificazione, utilizzata nel make-up, ma anche nella profumeria, in cui si applica una fragranza in una determinata zona, e una diversa in un’altra parte del corpo.
“Sono totalmente affascinato da questo rituale perché consente a chiunque di creare il proprio universo olfattivo e di indossare un profumo che è solo suo,” spiega il Maître Parfumeur.
Tre tesori naturali che esprimono la continua ricerca di armonia, purezza, rarità e preziosità, che da anni è il vanto, nonché fiore all’occhiello, di Louis Vuitton.