JW Anderson trasferisce a Parigi le campagne irlandesi della sua infanzia per la fall winter 2024/2025 di Loewe. I fiori si riconfermano trend per il prossimo autunno inverno.
Immersa in una stanza completamente verde sfila a Parigi la collezione del brand spagnolo Loewe che riporta alla mente le campagne del nord dell’Irlanda. Una collezione cosmopolita potrebbe essere definita quella di JW Anderson per Loewe che spalanca le porte ad un giardino segreto dove la moda incontra l’arte e si fregia di ricami e virtuosismi tecnici. La collezione è semplice, rilassata e naturale. Forme rigide dal taglio classico coesistono nello show con abiti scivolati in stile pelo. Drappi in tessuto fantasia o tinta unita tenuti insieme da enormi fibie che cingono il copro e avvolgono le modelle sulla passerella.

L’eleganza formale e composta dei tight con lunghe code viene spezzata da shilouette morbide e stampe ironiche. Oltre ai più classici fiori sui capi si disegnano altri elementi che richiamano la campagna irlandese (luogo di nascita del deisgner). Ortaggi di vario genere diventano la fantasia che impreziosisce gonne e camicie mentre su altri capi si ricamano disegno che fanno sembrare gli abiti dei quadri di Albert York. Il richiamo alla campagana è chiaro e confermato dalle calzature. Niente tacchi alti ai piedi delle modelle di Anderson, per l’autunno inverno Loewe popone boots simili a galosce.

Oltre le stampe sono i materiali il cuore della collezione. E in una sfilata Loewe non può di certo mancare la pelle. Trattata come fosse un tessuto leggero e scivolato la pelle tra le mani di Anderson diventa sinuosa, scivolata e accompagna dolcemente le forme del corpo. Non c’è limite alla sperimentazione, dalla maglieria alla tessitura la moda di Loewe gioca con i materiali. Senza filosofeggiare su mondi immaginati nel giardino di Loewe la moda è materica. Sono i capi e ciò che li costituisce a definire la collezione. Attraverso manipolazioni e trattamenti la natura si percepisce alla perfezione tra le uscite di collezione.

Foto: Vogue