Juergen Teller: come la banalità diventa straordinarietà. “I need to live” in esposizione alla Triennale di Milano, fino ad Aprile.
Jurgen Teller tra arte e imperfezione
Juergen Teller, uno dei fotografi più importanti del nostro secolo, è stato consacrato come uno dei guru della fotografia di moda già da molti anni. Con alle spalle sessant’anni d’esperienza, ha conquisto sia il mondo commerciale che indipendente, grazie ai suoi scatti minimal e anticonvenzionali, distinti da tratti mainstream da un lato e artistici dall’altro. Ha invaso il mondo dell’editoria e collaborato con le più grandi maison d’alta moda, da Valentino, a Vivienne Westwood, Céline, e Marc Jacobs.
Appassionato di ritrattistica, Teller si distingue per l’uso del flash sia di giorno che di notte, che gli permette di creare uno stile personale, in cui il divismo è completamente assente. Nonostante i protagonisti dei suoi scatti siano spesso personaggi noti, riesce a rappresentarli in modo naturale, dotati di difetti e imperfezioni. È solo così che ci si può distinguere in un mondo in cui tutti vogliamo apparire perfetti.
I need to live alla Triennale
Alla Triennale di Milano è appena stata inaugurata la mostra I need to live, che raccoglie oltre mille delle fotografie più belle del fotografo tedesco Juergen Teller.
L’esposizione, definita la più completa mai realizzata in merito al suo lavoro, è un excursus di tutta la sua produzione, dalla fine degli anni Ottanta fino agli scatti più recenti. Dopo il grande successo e l’approvazione di professionisti e addetti ai lavori, ottenuto a Grand Palais Éphémère di Parigi a metà dicembre, è arrivata a Milano ed è pronta a stupirci.
I need to love è una celebrazione della vita stessa, intenta a ripercorrere i momenti più difficili della vita dell’autore. Tra le fotografie presentate, è compreso anche il progetto Iggy Teller does Teller, una raccolta di immagini in cui è ritratta la figlia piccola.
Questa mostra non è solo un dono che abbiamo per esplorare e ammirare tante delle sue opere e dei suoi ritratti, ma è anche un modo per conoscere l’artista e capire quali trascorsi lo hanno portato ad esprimersi tramite l’arte della fotografia.
Immagine: https://triennale.org/eventi/juergen-teller-need-live