Passato il Natale con i collant rossi è il momento di pensare al look di capodanno. Ma siamo sicuri di voler riempire il nostro armadio di abiti “usa e getta”? La soluzione è il noleggio; nuova frontiera sostenibile della moda.
La cultura dell’immagine ci ha convinti che sia necessario avere un look nuovo per ogni occasione, nemmeno fossimo ogni giorno sul red carpet. Oggi pare impossibile indossare lo stesso outfit in più situazioni. Così i nostri armadi, per mille evenienze, si sono riempiti di abiti “usa e getta”. Tra feste di compleanno, matrimoni e ricorrenze comandate il guardaroba si popola di look spesso improponibili che non verranno mai più sfruttati. Anche ai social spetta la loro parte: se prima bastava che le persone non fossero le stesse per riciclare un look, oggi con post e storie instagram, è ancora più difficile.
Fa tutto parte di una cultura del consumo che vuole convincere ad acquisti impulsivi sempre più voluminosi. Siamo davvero sicuri di aver bisogno di 10 abiti di paillettes o di 20 completi color pastello? Non credo proprio. A contribuire è anche la continua offerta di abbigliamento low cost. Abiti a poco prezzo è bassissima qualità che permettono l’acquisto continuo indipendentemente da portafogli (tanto costa solo 19,90€). Si tratta di un fenomeno relativamente recente, se pensate che le nostre nonne avevano i vestiti per il lavoro e un abito buono per la domenica, lo stesso per tutti i giorni di festa. Impensabile l’idea di acquistare un abito per ogni occasione, oggi invece ogni sabato sere in discoteca è buono per comprare un tubino di un colore nuovo, magari con la stessa forma di tutti gli altri.
Parliamo di un sistema estremamente dannoso che produce, all’anno, secondo una statistica di Earth.org, 92 milioni di tonnellate di rifiuti. Come se ogni secondo venisse portato in discarica un camion pieno di vestiti.
Quale è la soluzione?
Innanzitutto basterebbe rinunciare ad avere un capo nuovo per ogni occasione, tanto, SPOILER, nessuno si ricorda come eravate vestiti alla festa di compleanno della figlia della zia di vostra cugina. Ma se proprio non potete dare a meno di un look sempre rinnovato la risposta è il noleggio. Sono nate in quesiti anni infatti moltissime piattaforme che propongono la soluzione del noleggio degli abiti. Tra queste c’è DressYouCan. il primo servizio di noleggio fashion: abiti di alta moda di importanti stilisti, look unici creati da stilisti emergenti, capi vintage e capi dal taglio moderno.
La loro alternativa all’acquisto continuo e al parcheggio degli abiti negli armadi è quella di noleggiare un vestito, indossarlo per la giusta occasione e poi renderlo. Le possibilità sono infinite: fare una prova preventiva, delle piccole modifiche per adattarlo al corpo e, perfino, la tintoria inclusa nel prezzo. Tra i brand affiliati si annoverano nomi come McQueen, Balenciaga, Armani e tanti altri grandi nomi del made in Italy e non solo. L’occasione buona per indossare un abito d’alta moda ad un prezzo più abbordabile. Vivere il sogno della couture senza spendere troppo e, soprattutto, senza creare inutili rifiuti.
Il servizio è disponibile anche per le spose e per i red carpet. Ad utilizzarlo sul tappeto rosso è stata, per esempio, l’imprenditrice Cristina Fogazzi che ha indossato abiti noleggiati agli eventi mondani più importanti della cultura pop. Dal festival e di Venezia a Sanremo il trend del noleggio abiti sta spopolando sui social. Si tratta di una soluzione pratica e comoda in in ottica zero waste che permette di non cambiare troppo le nostre abitudini.
Insomma se non avete ancora trovato il look di Capodanno, piuttosto di infilarvi nei camerini di Zara a cercare l’ennesima coulotte di paillettes che non avrà nessuno pensate ad un alternativa più sostenibile e noleggiate un look su DressYouCan. Tanto mettetevi il cuore in pace, l’abitino in paillettes blu elettrico non lo rimetterete più dopo la notte dell’ultimo!