Il cuore pulsante di Roma approda a Milano. Mimì et Mamà dalla capitale arriva nel capoluogo lombardo e traduce in moda la fine di una relazione. Su preziosi mikado di seta prendono vita le emozioni che narrano il tramonto di una storia d’amore.
Si chiama “Pulp(it)” la collezione del brand capitolino Mimì et Mamà ideata a Roma e presentata a Milano. Allo show-room Timothy Oulton by Nomad Selection in Brera la collezione prende vita e si racconta al popolo meneghino. Una capsule formata da 69 pezzi, per lo più blazer sartoriali in mikado di seta. il capo più amato da tutti i fashionisti diventa la tela bianca su cui il brand narra il declino di una relazione. Non a caso è “Pulp(it)” il titolo della capsule che sincronizza i battiti del cuore.
Si chiude un’importante storia d’amore e le reazioni sono le più disparate. La bipolarità si fa sentire e i battiti del cuore navigando tra l’energia dello sport (che aiuta lo sfogo) e la liberazione di una profonda seduta psicologica. Proprio su questo contrasto gioca la nuova collezione Mimì et Mamà. Dalle proposte di matrimonio, alle frasi dissacranti sulla vita passando per la grinta degli animali feroci; il tutto ricamato su eleganti blazer in mikado. Colori vitaminici e irriverenti provocazioni sono i must che compongono l’intera capsule.
“Sii felice e vaffanculo” si può leggere sul retro di un romantico blazer rosa confetto. Il racconto è quello di uno stato d’animo al limite tra l’incazzatura e la rassegnazione con un briciolo di rivalsa. Per la stessa legge non scritta secondo cui dopo la fine di una relazione ci si taglia i capelli, lo step successivo è comprarsi un blazer Mimì et Mamà.
La collezione è sintomo di quanto gli abiti vivano una dimensione semiotica, facciano capo ad un linguaggio comune (come fosse un alfabeto) e raccontano la vita di chi li indossa. Non per nulla sono la cosa più vicina alla nostra pelle e, in particolare quelli di Mimì et Mamà, anche al nostro cuore. Ne registrano i battiti e ne raccontano la storia. Semplici pezzi di tessuto diventano manifesti istoriati di chi li indossa.