Chez Patrice Leguéreau Dreams come True 

da | FASHION

Bonjour Milano, c’est Patrice Leguéreau

Le stelle lo hanno ascoltato e il suo sogno si è finalmente avverato lasciando il mondo senza fiato: dopo 14 anni al timone della direzione creativa di Chanel Haute Joaillerie, Patrice Leguéreau rende l’impossibile realtà trasformando il tessuto, tanto amato da Coco Chanel, il tweed, in preziosi gioielli di lusso.

Era un sogno da quando sono entrato in questo studio, perché in effetti, essendo un nostro simbolo, nessun altro avrebbe potuto farne dei gioielli. Il tweed mi ha permesso di creare oggetti unici che sembrano davvero pezzi di tessuto, e abbiamo lavorato duramente affinché ne richiamassero flessibilità e leggerezza. Li si indossa senza percepirli come corpi estranei o eccessivamente ingombranti, ma ce ne sono alcuni che richiedono anche 2600 ore di lavoro

Patrice Leguéreau

Il prezioso mondo di Patrice Leguéreau

Si aprono le porte della scintillante boutique in via Montenapoleone 7, la prima twin boutique italiana, dove la moda incontra orologeria & gioielleria su 520 metri quadri di pura magia per celebrare la collezione più preziosa che ci sia: Tweed de Chanel “che abbraccia il corpo come la morbidezza di un tessuto”

La nuova twin boutique di Chanel a Milano Copyright CHANEL
Twin boutique di Chanel a Milano
Twin boutique di Chanel a Milano

63 pezzi di pietre preziose e fili intrecciati ispirati ai simboli più amati della regina degli anni passati, Coco Chanel: dal leone, suo segno zodiacale, alla camelia, alle stelle, al fiocco, fino al sole, questi i cinque temi portanti della collezione.

Il collier Tweed Étoile della collezione di Alta Gioielleria 2023

“Non avevo mai pensato di fare gioielli” 

L’arte la chiave del suo cuore, la creatività la sua seconda anima, Patrice Leguéreau tutto pensava tranne che fare gioielli: “seguivo corsi di pittura, disegno, scultura, mai di gioielleria…” Anche se qualcuno aveva già intuito che quello sarebbe stato il suo futuro. Tra i banchi un angelo custode vegliava su di lui, era il suo ‘straordinario‘ professore, che forse aveva fiutato il talento di Patrice o semplicemente si era reso conto della sua unicità nell’essere creativo. Fu proprio lui ad introdurlo alla gioielleria e, come racconta Patrice, a renderlo consapevole delle sue qualità. Non aveva mai pensato di fare gioielli, eppure iniziò a lavorare per Cartier.

 Non avevo le capacità di un designer, ma le qualità di un creativo. La mia passione più grande resta la libertà di crea _ Patrice Leguéreau

Da sempre fedele all’insegnamento del suo insegnate, Patrice Leguéreau pensa, crea e disegna in piena libertà e solitudine, nel suo prezioso laboratorio parigino a Place Vendôme, numero 18. Si affida al suo istinto, e con la matita nella mano inizia a disegnare i primi schizzi, lasciando fluire la sua creatività, mentre la sua mente compie un’evoluzione della fantasia, una sorta di viaggio, che solo al termine della giornata lo condurrà al raggiungimento di un’idea tanto concreta quanto viva, che nelle prime ore del giorno era solo pura immaginazione.

Tweed Lion, il tessuto dipinto su carta – dedicato al leone – in uno degli schizzi di Patrice Leguéreau

Sono i disegni che ci consentono, paradossalmente, di trasformare la bidimensionalità in tridimensionalità. È per questo che diamo valore anche ai “pezzi di carta” _ Patrice Leguéreau

Il Tweed: la sua musa ispiratrice

Un tessuto ma anche gioiello quello che ha preso forma nelle mani del fabbricante dei sogni Patrice Leguéreau in 2600 ore di lavoro: un richiamo alla flessibilità e alla leggerezza del tessuto al quale s’ispira per realizzare un gioiello tanto morbido quanto sensuale, cui struttura è data da un gioco d’intreccio di diamanti, zaffiri e rubini.

Il pezzo preferito di Patrice? il collier Tweed Royal racconta in un’intervista: “Al leone, segno zodiacale di Mademoiselle Coco, è dedicato il quinto capitolo della collezione. Realizzato in oro giallo, oro bianco, diamanti e rubini, è straordinariamente complesso. È un collier trasformabile, dove alcuni degli elementi sono amovibili e intercambiabili e possono diventare anche spille

Il collier Tweed Royal della collezione di Alta Gioielleria 2023 “Tweed de Chanel”

Il suo destino era scritto nelle stelle ” Patrice Leguéreau sarà il fabbricante delle cose più belle, i gioielli