Cecilia Rosso, farmacista, è la fondatrice del marchio beauty Bodhi Naturae. Per contribuire a creare un pianeta consapevole, ha scelto di sostenere l’uso di ingredienti naturali clean e certificati.
Credo che sia capitato un po’ a tutti noi, almeno una volta, di guardare dubbiosi i prodotti cosmetici esistenti pensando qualcosa tipo «non ce n’è uno veramente giusto per me al 100%». Di pensare «se solo potessi cambiare X ingrediente». Oppure aggiungerne un altro.
A me è capitato e ho scoperto che è successo anche a Cecilia Rosso. Solo che tra me e lei c’è una differenza sostanziale: lei è farmacista e cosmetologa con una specializzazione in biotecnologia delle piante.
A Cecilia è anche capitato di ascoltare molte sue clienti «insoddisfatte da prodotti che non le fanno sentire amate». Ed è così che è nato il desiderio di creare qualcosa grazie alle sue competenze professionali.
Aggiungo un ulteriore elemento importante.
Dovete sapere che Cecilia è nata a Nuova Delhi ed è stata adottata da una coppia torinese quando era piccolissima. Ha dunque origini indiane e, più di tremila anni fa, proprio in India, vennero scritti dei testi per curare e guarire il corpo e la mente. Questi testi trattano l’Ayurveda ovvero la Scienza della Vita. Così, esattamente come insegna questa filosofia e onorando le proprie origini, Cecilia è partita dal concetto di prendersi cura di sé come atto di profonda autoconsapevolezza e amore.
Ispirandosi ad antichissimi rimedi, la nostra dottoressa si è posta l’obiettivo di cercare la chiave del benessere per tutte le pelli, dalle più giovani a quelle mature. Ha scelto oli essenziali e polveri di erbe medicinali la cui coltivazione è stata tramandata fino a oggi. Poi ha fuso questi ingredienti con le più moderne conoscenze di cosmetologia, biotecnologia e aromaterapia.
Ed è così che, nel 2020, è nata la sua linea: Bodhi Naturae.
«Bodhi Naturae nasce – mi ha raccontato – dal desiderio di insegnare, tramite la mia esperienza, a prendersi cura del proprio corpo, partendo dal viso, la parte che osserviamo ogni giorno e ci dice chi siamo». Cecilia ha deciso di abbracciare l’individualità di ogni consumatore, senza limiti di genere, e di risolvere gli inestetismi che mettono a disagio tutti noi. Proprio come quelle sue clienti deluse da prodotti inefficaci.
Bodhi è in sanscrito: vuol dire illuminazione mentale e consapevolezza. È una parola importante per Cecilia: i suoi valori sono rappresentati appieno da questo messaggio di totale purezza. Naturae è, invece, latino: significa della Natura.
«Ho scelto questo nome – mi ha spiegato Cecilia – perché desidero trasmettere e insegnare tutto il mio amore per le piante le quali hanno il nome proprio in latino, da sempre considerato il linguaggio della scienza».
Dall’Ayurveda alla scienza rispettando la natura: «attraverso il mio messaggio di consapevolezza – aggiunge la dottoressa Rosso – voglio trasmettere il mio marchio a misura di pianeta affinché ogni gesto sia sempre in armonia con il corpo e con la mente».
È per tutti questi motivi che Bodhi Naturae è un marchio water free, cruelty free e plastic free.
I prodotti water free hanno una durata maggiore perché sono concentrati e non sono diluiti. Rappresentano quindi la cosmesi del futuro visto che richiedono meno conservanti e consentono il risparmio d’acqua che, oggi più che mai, deve essere preservata.
Con la stessa filosofia di pensiero, sia i prodotti finali sia i singoli componenti non sono testati sugli animali.
Per contribuire a creare un pianeta consapevole, Cecilia ha scelto anche di sostenere l’uso di ingredienti certificati Ecocert e Cosmos. Per i flaconi viene impiegato vetro riusabile e riciclabile al 100%. Tutti gli imballaggi sono realizzati con carta riciclabile al 100% FSC® ovvero carta che contiene fibre derivate solo da materie prime sostenibili e che provengono da una gestione forestale responsabile.
A proposito del vetro… Sin dall’Antico Egitto, il vetro viola era utilizzato dalle famiglie più importanti, persino dalla famiglia del faraone. Pare che Cleopatra custodisse l’aloe vera in vasetti di vetro viola.
Cecilia si è innamorata del vetro viola e lo ha scelto perché ha la capacità di preservare completamente la qualità dell’essenza naturale dei suoi prodotti. Il vetro funziona come schermo naturale e blocca l’intero spettro della luce visibile, a eccezione dei raggi ultravioletti, alcune radiazioni UV-A e infrarosse, preservando e addirittura migliorando la qualità dei prodotti. Tutto questo senza utilizzare conservanti artificiali.
Bodhi Naturae include attualmente cinque prodotti: siero contorno occhi, siero labbra curativo, olio viso, olio corpo, maschera viso esfoliante con probiotici.
Non voglio spoilerare le novità, ma posso dire una cosa: Cecilia sta finendo di lavorare alla formulazione di due nuovi prodotti e manca pochissimo al loro lancio. Posso anche dire che sono due prodotti molto interessanti e particolari… quindi tenetevi aggiornati attraverso il suo sito e attraverso il profilo Instagram.
E, se passate da Torino, non perdete gli eventi ai quali Cecilia partecipa.
Sono eventi coerenti con la sua filosofia e durante i quali c’è la possibilità di parlare con lei. Nulla è più bello di poter parlare con chi ha pensato e creato un prodotto, a maggior ragione nell’ambito delicato della cosmesi.
Tra l’altro, c’è l’opportunità di provare il massaggio Gua Sha, un’altra delle proposte di Cecilia. Si tratta di una tecnica che risale alla medicina cinese tradizionale e viene fatto con una pietra di diversi materiali. È delicato, gentile, non lascia segni: è fatto per stimolare il derma che comincia ad auto-ripararsi e a produrre preziose molecole come collagene ed elastina. È anche un ottimo trattamento per decongestionare le borse e diminuire le occhiaie.
Parlando di occhi: quelli di Cecilia, scuri e profondi, sorridono. Rassicurano. Trasmettono passione e serenità. Incontrare Cecilia in una giornata di corse tra press day e presentazioni è stato per me come vedere spuntare il sole in una giornata di nebbia: inaspettato e rigenerante. Non mi ha promesso mirabolanti cambiamenti. Non mi ha venduto prodotti miracolosi. Mi ha conquistata parlando di equilibrio, benessere, consapevolezza.
A un marchio beauty, oggi, chiedo proprio questo: non promesse irraggiungibili, ma chiarezza, responsabilità e pratiche sostenibili a 360°. E credo che possa essere una richiesta condivisa da tanti di noi, esattamente come quei dubbi di cui parlavo invece in principio.