Project spirit day 6

da | SUSTAINABILITY

L’avventura dei nostri eroi è ufficialmente arrivata al capolinea. Zaino in spalla e si vola verso l’europa per tornare alla normalità.

Per la prima volta mi trovo a scrivere questo pezzo seduto, comodo, alla mia scrivania. Nel silenzio più totale, e con addosso una stanchezza non indifferente, ripenso a quanto abbiamo passato. 

La sveglia, per l’ultima volta, suona in Camerun e noi ci apprestiamo a fare colazione con Fatima (dolce signora che si è presa cura di noi per tutta la permanenza a Douala). A tavola un misto di nostalgia e amarezza, per dover lasciare un posto che stava diventando casa, si fonde con la voglia di tornare alla normalità. Il tutto condito dalla totale indisponenza al pensiero del lunghissimo viaggio che ci aspetta. 

Laba Douala-viaggio

Ma prima di tutto lezione. È giunta l’ora di tirare, veramente, le fila del lavoro fatto. Abbiamo la necessità di avere le idee il più chiare possibili in modo da poter comunicare ai nostri colleghi di Milano come muoverci. Allora check dei disegni di tutti gli studenti (io me ne tiro fuori, all’illustrazione preferisco di gran lunga la parola; se non si fosse capito).

È prematuro dire che la collezione sta iniziando, davvero, a prendere forma. Di certo c’è che siamo riusciti a definire una linea comune che rappresenti tutti nel rispetto di tutti. 

Laba Douala-Viaggio

Ultimo pranzo tutti insieme e poi un talk sulla street art camerunese con la presentazione di alcuni lavori fatti dagli studenti stessi. E dopo il momento più commovente: il saluto. Abbracci e sorrisi riempiono l’accademia. Si scattano foto, si scambiano regali e ci si promette una cosa: non dimenticarsi dell’altro. Domani tutti torneremo alla nostra vita, ma senza dubbio noi non saremo gli stessi. Con la promessa di rimanere in contatto saliamo sulla macchina e, per l’ultima volta, ci imbarchiamo nelle trafficate strade di Douala. 

Laba Douala-Viaggio

Arrivati all’aeroporto iniziamo a renderci conto di come tutto stia veramente finendo. Milioni di lentissimi controlli ci separano dall’imbarco in aereo. Il tempo sembra non passare più e l’Europa pare sempre più un miraggio. Ore e ore di volo notturno, mentre qualcuno tentava di dormire, ci portano a Bruxelles dove il clima cambia radicalmente. Il freddo ci assale e rimaniamo congelati tanto da rischiare di perdere il secondo volo. 

Arrivati a Milano tutto ci sembra un miraggio e tra una risata e l’altra ci salutiamo contenti di aver condiviso. 

Accademia del Lusso in viaggio

Grazie a tutti voi per aver letto questo diario, mi mancherà condividere emozioni e pensieri day by day.

Mi permetto di usare questo canale per ringraziare chi con me ha condiviso questa esperienza. Grazie Sara, Nico, Ara e Fra, i miei compagni di viaggio; i professori Marco e Paolo che con Accademia del Lusso hanno permesso questo viaggio. Grazie Laba che ci ha ospitato, grazie Rousselle, Dario, Michelle e Mirei per averci accompagnarti in questa esperienza. E grazie a tutti i ragazzi della Laba Douala che hanno reso tutto più speciale.

Laba Douala Regali