Che cosa combinano insieme Accademia del Lusso, Afro Fashion Week e Laba Douala (Camerun)? Tutti hanno un solo obiettivo, un obiettivo che dovrebbe interessare al mondo intero, dall’Europa all’Africa, da Milano a Douala: la sostenibilità.
Con una sovrapproduzione che conta, all’incirca, 17 milioni di tonnellate di tessuto prodotte ogni anno l’industria della moda è, senza dubbio, una delle più inquinanti. Il fronte sostenibilità è, giustamente, sempre più d’interesse per il mondo della moda e allora chi chiamare per tentare di cambiare le cose se non la gen z.
Allontanandoci dalla prospettiva eurocentrica che caratterizza la nostra storia l’Italia decide di coinvolgere nel progetto uno dei continenti meno presi in considerazione: l’Africa. Per la precisione il Camerun: l’accademia Laba di Douala dove moda e arte si fondono con la tradizione tessile.
Gli studenti di ambedue le accademie sono chiamati a lavorare in sinergia per realizzare una collezione che sfilerà nella settimana della moda milanese di febbraio 2024 in calendario.
Ma in che modo la produzione di una nuova collezione può contrastare il problema della sovrapposizione?
Effettivamente potrebbe sembrare un controsenso, ma la chiave è la provenienza dei materiali. Ogni brand realizza annualmente metrature e metrature di filati che poi rimangono in deadstock. È infatti uno dei brand più importanti del panorama moda italiano a fornire i tessuti per il progetto: stiamo parlando di Loro Piana. Il colosso del made in Italy renderà disponibili agli studenti 300metri di tessuto tra cachemire e lane. Nobilissimi filati che gli studenti dovranno rendere spirito della gen z.
Ma come può del cachemire pregiato diventare simbolo di una generazione smart e sempre più veloce?
Sarà il denim la chiave di volta della collezione! Denim riciclato e che gli studenti dell’Accademia del Lusso andranno a recuperare direttamente in Camerun e mixeranno con i nobili filati Loro Piana.
5 studenti e 2 professori partiranno infatti per Doula dove si immergeranno nella cultura e nell’arte Camerunense per portare in Italia un mondo quasi sconosciuto. Una nuova idea di moda pronta a ribaltare gli schemi del fashion system in nome della sostenibilità e della cooperazione.
Ed io, che mi presento: sono Pietro, sono qui per raccontarvi day by day quello che succederà! Restate sintonizzati qui e sui nostri social!
