Karoline Vitto: curvy parade

da | NEW DESIGNERS

Modelle curvy? esistono ancora? Dopo anni di body positivity in ogni dove pareva che tutti si fossero dimenticati della necessità di rappresentare ogni corpo. Timidamente alcune modelle plus size ancora sfilano in qualche passerella “minore”. Da Karoline Vitto invece lo spazio è lascito tutto a chi, di solito, viene dimenticato.

Karoline Vitto

Con l’appoggio di Dolce&Gabbana, che da qualche anno si fa mecenate dei giovani emergenti, Karoline Vitto debutta alla Milano Fashion Week. In passerella un ricco dispendio di jersey. Tagliato, avvolto, rigirato il tessuto aderisce sul corpo delle modelle evidenziandone forme e sinuosità.

Karoline Vitto

La pura esaltazione del corpo prende forma in una passerella che è tutto meno che convenzionale. Tutte le donne vogliono e devono potersi sentire belle e, soprattutto, rappresentate, questo è quello che pensa Karoline Vitto che ha deciso con la sua SS24 di dare spazio a chi è stato tagliato fuori dalle ultime fashion week.

Karoline Vitto

Fino a poco fa se non facevi sfilare una modella plus size non eri nessuno ed ora, cos’è successo?

Semplicemente la trovata pubblicitaria è finita. Ciò che è successo è sintomo del fatto che ben pochi brand, se non nessuno, avessero così a cuore il tema della rappresentazione inclusiva dei corpi. Eppure in una società come quella contemporanea, dove la bellezza femminile è iper rappresentata il problema c’è eccome.

Karoline Vitto

Karoline con la sua primavera estate 2024 si fa bandiera di tutte quelle donne che si sono sentite escluse e che tutti i giorni vivono sulla propria pelle il peso di un corpo non accettato dalla società. Senza dubbio non sono stati i capi in se la cosa più incisiva della prima collezione di Karoline presentata alla settimana della moda milanese. Tubini stretch e divertenti cut out sono stati il contorno di uno show puntato più sul concetto che sul prodotto.

Karoline Vitto

Al limite tra l’esaltazione del corpo e la ghettizzazione del diverso, di certo non voluta, la sfilata di Karoline Vitto suscita sentimenti contrastanti. Sarà l’amarezza di dovere ancora, nel 2023, sottolineare l’importanza dell’inclusione e allora, brava Karoline che hai reso la tua passerella il palcoscenico degli ultimi!

Karoline Vitto

foto: Vogue.com