L’approccio cruelty-free che caratterizza Stella McCartney dalla nascita non si ferma e presenta due nuove bag di lusso realizzate in Mirum.
Stella McCartney, designer e fondatrice nel 2001 dell’omonimo brand, continua il suo percorso creativo verso un’approccio ecosostenibile. Il marchio inglese che da sempre si è astenuto dall’utilizzare pelle, pelliccia e piume torna a gamba tesa con una novità. Dopo aver lanciato in occasione della collezione PE 2022 la borsa Frame Mylo, realizzata in fibra di micelio, quest’anno svela l’impiego di un nuovo e innovativo materiale.
Si tratta della pelle alternativa mirum ovvero un materiale vegano e privo di plastica, prodotto dalla società statunitense Natural Fiber Welding (NFW). Così per la sua linea di accessori presentata durante la sfilata AI 23/24 lancia due nuove bag di lusso che prendono il nome di Falabella e Frayme.
Questo materiale plant-based è il primo del suo genere ad essere riciclabile al 100% oltre che flessibile, durevole e completamente resistente all’acqua. Mirum sarebbe realizzato attraverso un processo a tre fasi utilizzando ingredienti come gomma naturale, olio di origine vegetale e pigmenti come il biochar e la ruggine.Inoltre «è realizzato consapevolmente da una combinazione di materiali naturali vergini e flussi secondari agricoli riciclati», secondo quanto comunicato dal brand. Le borse presenteranno elementi sostenibili come il manico in ottone riciclato, la catena in alluminio e la fodera in poliestere proveniente da bottiglie d’acqua. Le Frayme e Falabella di Stella McCartney sono già disponibili in pre-order sul sito del brand.
Stella McCartney sul podio della sostenibilità di lusso
Tag: AI24, stella mccartney