A Napoli in piazza Municipio spunta una versione in scala monumentale della “Venere degli Stracci” di Michelangelo Pistoletto.
In occasione dell’iniziativa “Napoli Contemporanea”, che si compone di mostre e installazioni disseminate per la città, sono iniziate le operazioni di allestimento dell’iconica Venere di Pistoletto. L’obiettivo è quello di rafforzare il legame delle storiche istituzioni di Napoli con l’arte contemporanea, grazie a una serie di iniziative. Le quali coinvolgeranno artisti come Antonio Marras, Michelangelo Pistoletto e Gaetano Pesce, che si apprestano a trasformare le strade del capoluogo campano in viaggio culturale.
L’intervento in questione pone l’opera di Michelangelo Pistoletto ‘La Venere degli Stracci“, che risale al 1967, in una delle piazze simbolo, per farsi ammirare a cielo aperto. Alta dieci metri e a “nasconderla, come possiamo intuire anche dal nome, c’è una montagna di stracci colorati che pone il parallelismo tra passato e presente. L’installazione ha insomma l’anima di quella originaria: una scultura in acciaio, riproduzione della statua Venere con mela dello scultore neoclassico danese Bertel Thorvaldsen, affiancata da una montagna di stracci. Un’opera monumentale che, oggi come allora, cinvita a riflettere su alcuni dei più importanti temi odierni. Come l’acquisto impulsivo, il consumismo sfrenato e lo spreco.
L’inaugurazione ufficiale avrà luogo oggi in Piazza del Municipio a Napoli. E visto che sono già state numerose le persone che si sono recate a vederla, si immagina un boom di visitatori.