Giglio Tigrato monta a cavallo, per ADLMag.
Giglio Tigrato, brand emergente fondato nel settembre 2020, nasce dall’esigenza di Carlotta Orlando di promuovere un nuovo modo di fare sostenibilità nella moda. Un brand al 100% Upcycling la cui forza è nell’artigianalità con cui i prodotti vengono realizzati: pezzi unici che nascono da un capo vintage o da un tessuto a cui si cerca di dare una nuova storia.
Le idee dietro la creazione dei capi iniziano a prendere forma per le strade di Milano, dove Carlotta va alla ricerca di una sola cosa: l’ispirazione.
Come riportato anche all’interno del Manifesto del Brand milanese, “Giglio tigrato esalterà sempre la bellezza, anche nelle cose semplici. Si prenderà cura della natura e delle sue risorse, s’impegnerà ad educare alla sostenibilità e all’equilibrio.”
Un’estetica basata sul contrasto: un connubio perfetto tra il mondo urbano giapponese e il fascino del passato. Una metamorfosi di forme pure che si mescolano con broccati e pizzi per dar vita a dei capi che per quanto eccentrici sono una boccata d’aria fresca.
“Giglio Tigrato sarà reale, fisico, tangibile: sfrutterà il digitale per abbattere le distanze”, raccontano Carlotta e Francesca Rongioletti, co-fondatrice del marchio. È proprio tramite i profili su TikTok e Instagram, da quest’ultima curati, che il brand si racconta online. Racconta il proprio Know-How; di ogni cucitura e piccolo dettaglio disegnato a mano che come per magia si trasformano in qualcosa di nuovo, originale, di cui non sapevamo di aver bisogno. Poche linee ma centrate che elegantemente si raccontano tra passato e desiderio di avventura.
L’editoriale
ADLMag vi porta in un casolare di campagna: una scuderia e un ampio spazio verde negli spazi della Contea Baraggia a Caronno Varesino. Un’editoriale in 13 scatti i cui protagonisti sono Neptune e Grande Diva. Lui francese, lei tedesca. Il giorno e la notte. Lui grigio (bianco per i pivelli), lei marrone. Due cavalli caratterialmente distanti ma, nelle loro sfumature, forti e sensibili che appaiono immortalati come veri professionisti.
Una presenza importante che non ha però messo in secondo piano i capi indosso alla modella, leggiadra in ognuno degli outfit scelti. La scelta di questi non è stata casuale: alcuni dei capi vintage richiamano non a caso l’abbigliamento tipico da equitazione. Giglio Tigrato monta a cavallo con, ad esempio, i Lakota Chaps. Ispirati al mondo del farwest: un accessorio super cool (e sostenibile) per dare carattere a dei qualsiasi pantaloni.
Una liaison sottile che parla tra due mondi che apparentemente non hanno nulla in comune ma che all’interno di una visione appaiono perfettamente in equilibrio.
Credits:
Fotografo: Lorenzo Cremona
Styling: Irene Di Giuseppe Cafà, Rachele Barilani & Veronica Strazzanti
MUA: Eleonora Crema
Brand: Giglio Tigrato
Location: Contea Baraggia
Modella: Isabella Torto