L’esperienza di Luz ad Accademia del Lusso

da | Interviste

Tra le cose a cui Accademia del Lusso tiene di più ci sono la soddisfazione e la realizzazione dei propri studenti, sia durante il corso degli studi sia successivamente nel mondo del lavoro. È quindi sempre gratificante ottenere feedback positivi, come nel caso di Luz Del Carmen (PD Fashion Styling & Communication), che ha accettato molto volentieri di raccontarci la sua esperienza…

Ciao, io sono Luz e sono un ex studendessa di Accademia del Lusso, ho fatto la triennale di Styling. Sono del Messico e ho scelto Milano perché mi sembrava una città piuttosto trasgressiva nel settore moda, e mi sembra molto importante l’opinione italiana sull’argomento. Penso che se fossi andata a Londra o a New York, avrei trovato così tanto di tutto, una varietà così ampia, senza un vero canone, senza una vera guida di cosa è bello e cosa non lo è. Invece l’Italia, con una storia così antica di estetica e di arte, così ben definita, mi sembrava il posto giusto per formarmi.

Ho scelto in particolare Accademia del Lusso perché è una scuola che ti permette di avere un tuo stile, a differenza delle altre in cui sai già che cosa aspettarti dagli studenti e dai professori. Qui c’è completa libertà di espressione. Durante la mia esperienza in Accademia mi sono divertita molto, ho incontrato insegnanti davvero professionali che mi hanno sempre seguita, anche quando le mie scelte personali erano un po’ al di fuori del programma di studio, non avendo intenzione di fare dello styling la mia professione futura.

Ricordo con particolare piacere le sfilate, non per il mio lavoro nella creazione di vestiti, ma perché mi affascina molto tutta la parte organizzativa: vedere la nascita e la “costruzione” di un’idea fino al suo trasformarsi in una sfilata, attraverso la collaborazione di tanti stylist diversi, con personalità e percorsi diversi.

La mia esperienza ad Accademia del Lusso mi ha aiutato molto anche per i miei primi passi nel mondo del lavoro, soprattutto grazie ai docenti che hanno saputo sempre darmi il loro consiglio su come affrontare le mie scelte e agire nel modo migliore per raggiungere i miei obiettivi. Ci hanno messi in guardia sul difficile mondo che ci aspettava fuori di qui, nel settore moda, nel quale è essenziale essere introdotti dall’esperienza di chi già ci lavora. Mi hanno fatto capire come approcciarmi con chi mi sarei trovata di fronte, per mettere in mostra al meglio il mio impegno, il mio talento.

Attualmente lavoro come assistente presso diversi professionisti, ma mi piacerebbe poter approfondire maggiormente la mia tesi e farne un libro. Partendo dallo studio di Umberto Eco, mi ero concentrata sulle diverse tipologie di bellezza; in futuro mi piacerebbe poter concludere la mia ricerca affrontando anche il tema della bruttezza, sempre sotto la cura della prof.ssa Laura Del Zoppo, che mi ha aiutata molto per quanto riguarda la parte estetica e di storia della moda e dell’arte.

Un altro bellissimo ricordo di Accademia del Lusso è legato allo shooting che poi avrebbe portato il mio volto in tutte le metropolitane milanesi. Io ero andata in Accademia solo per un esame, nel giorno in cui stavano scattando le foto, e dato che alcune modelle non arrivavano mi hanno chiesto di prendere il loro posto. Mi ero da poco rasata la testa e probabilmente il mio nuovo look, un po’ particolare, li ha colpiti. Evidentemente lo hanno visto adatto alla tipologia di vestiti scelti, che erano molto particolari.

Ora è davvero strano, stranissimo, andare in giro per le metropolitane milanesi e vedermi nei cartelloni di Accademia. Ho comprato una bicicletta per muovermi senza prendere la metro, per non sentirmi in imbarazzo ogni volta che ci passo davanti. In compenso tutti i miei amici mi inviano le foto: «Non sapevamo che fossi diventata così VIP!» Un po’ mi vergogno, ogni volta mi viene da ridere, però è bello, sono contenta…