Dare struttura e sostegno al talento: sono due dei principali obiettivi tra quelli che Accademia del Lusso si pone costantemente e instancabilmente.
Dare struttura attraverso le attività di docenza, i laboratori interni ed esterni, i seminari; dare sostegno attraverso collaborazioni con aziende che scelgono di affiancare Accademia del lusso.
È il caso di Lanfranchi: fondata nel 1887, l’azienda occupa oggi una posizione di leadership nell’ambito della produzione di chiusure lampo grazie a una moderna organizzazione produttiva e grazie alla costante ricerca di nuove soluzioni tecnologiche finalizzate alla realizzazione di un componente piccolo eppure decisamente fondamentale e non solo nella moda.
Specializzata in particolare in soluzioni destinate alla pelletteria di alta gamma, Lanfranchi ha recentemente creato Mirage, un innovativo cursore realizzato in ceramiczirconia: si tratta di un materiale ceramico, applicato anche nel settore della gioielleria, che dà nuova vita al colore con una pienezza, un’intensità e una durevolezza mai raggiunte da altri processi di smaltatura o trattamento delle superfici.
Dopo aver sponsorizzato l’eventoYOUnique, la sfilata finale dello scorso anno accademico, Lanfranchi ha voluto nuovamente collaborare con Accademia del lussodL: Laura Piazzalunga, responsabile commerciale dell’azienda di Palazzolo sull’Oglio, ha lanciato un contest per gli studenti di Milano dell’Area Prodotto, in particolare dei corsi di Fashion Design, Fashion Product Design e Accessories Design.
Partito lo scorso dicembre, il contest prevedeva la progettazione di due borse per la primavera / estate 2019, una da donna e una unisex, con l’opportunità di utilizzarein anteprima i nuovi cursoriin ceramiczirconialanciatiufficialmenteda Lanfranchi in occasione della fiera Milano Unica che si è tenuta dal 6 all’8 febbraio.
Il progetto è stato coordinato da Barbara Sordi, direttrice didattica di Accademia del lusso.
«Insieme a Laura Piazzalungae a Luis Marchiano, artigiano specializzato in accessori di lusso, abbiamo selezionato i due designer, Manuel Fino, studente di Fashion Product Design, e Belinda Healy, studentessa di Fashion Product Design, rispettivamente con uno zaino unisex e una pochette donna», racconta Barbara.
«Abbiamo lavorato in un’ottica che fosse sia funzionale sia estetica – continua – allineandoci inoltre ai trend proposti anche per il concept della nostra sfilata 2018.»
I pezzi sono stati esposti in un box all’esterno dello stand Lanfranchi proprio in occasione di Milano Unicae il contest è diventato un’opportunità anche per altri studenti AdL: l’allestimento è stato infatti curato da Franca Micheli, Giulia Codeluppi, Ilenia Carenini e Jacqueline Sacripantiun, quattro studentesse del corso di Visual Merchandising.
Dopo Milano Unica, la pochette donna è volata a Parigi per essere esposta al salone Première Vision dal 13 al 15 febbraio, mentre lo zaino unisex è stato nuovamente esposto a Milano dall’11 al 14 febbraio in occasione della fiera Mipel.
Gli studenti sono riusciti a realizzare un prodotto di alta qualità e dal design moderno, confermando ancora una volta gli obiettivi di Accademia del Lusso: garantire una formazione innovativa e concreta e far maturare esperienze che siano realmente professionalizzanti e dunque spendibili nel mercato del lavoro.
Non solo: fare squadra unendo forze, capacità, attitudini è un altro importante insegnamento che Accademia del Lusso tiene a fare arrivare agli studenti che saranno i professionisti di domani, con il preciso scopo di preparare una generazione che creda in un sistema moda realmente interconnesso, dalla progettazione all’esposizione e oltre.
Emanuela Pirré