IL FUTURO DEL RETAIL TRADIZIONALE

da | News ADL

Giovedì 28 Aprile si è tenuto, nella sede di Accademia del Lusso a Milano il seminario sul futuro del Retail Tradizionale, in collaborazione con Andrea Doroldi e Raffaele Ferrante (entrambi coaches e consulenti aziendali nell’ambito del Retail e del Marketing).

La partecipazione è stata molto interessante perchè si è parlato finalmente di un nuovo focus circa il made in Italy, anche su canali e-commerce come Amazon che ha deciso di dedicare una sezione del sito solo ed esclusivamente all’ artigianalità italiana.

Il potere dell’ e-commerce è dato da una efficace gestione delle attività on line, che oggi è divenuta ormai fondamentale per ogni tipo di business, moda e non, e che sarà indispensabile per il futuro del Retail.

Integrazione tra off-line e on-line è la parola d’ordine che sarà alla base sia della sopravvivenza che della crescita del Retail Tradizionale.

Il cliente, oggi, non è passivo ma attivo e necessita di essere costantemente coinvolto nelle attività di un brand/azienda. Cliente che deve sentirsi partecipe e protagonista se non addirittura produttore di idee e soluzioni.

Come garantire tutto ciò? Tramite i social network, ordini personalizzati, elevato assortimento rispetto al negozio, consegne direttamente a casa, leggere commenti e recensioni e molto altro…

Quindi NO, il Retail tradizionale non morirà, a patto che ci sia una coerente integrazione e, soprattutto, continuità tra i diversi canali di contatto con il cliente.

L’ incontro ha coinvolto l’attenzione di tutti i partecipanti intervenuti al seminario, compresa la sottoscritta fortemente focalizzata nel settore Retail, ed è stato molto ricco di informazioni. Il mio consiglio è quello di partecipare ai seminari proposti da Accademia del Lusso perché arricchiscono le proprie conoscenze e rendono concreto il percorso formativo mutuato dal mondo dei brand.

Roberta Rocca

IL FUTURO DEL RETAIL TRADIZIONALE