LORO PIANA: Vicuña dal 1924

in Interviste

In occasione de’ Les Journée Particulières, insieme al gruppo LVMH, Loro Piana ha aperto le porte al pubblico in via della Moscova a Milano per far conoscere la propria heritage culturale e artigianale.

La famiglia Loro Piana si occupa del commercio della lana sin dagli inizi del 1800.

Pietro Loro Piana fonda l’azienda di famiglia solo un secolo dopo nel 1924.

Negli anni ’40 l’impresa inizia a costruirsi una solida reputazione come fornitrice di tessuti in lana e cachemere di alta qualità per l’industria dell’haute couture.

L’esposizione si suddivide in due parti: la storia della maison e le texture accompagnate dalle lavorazioni con le macchine utilizzate nella realizzazione dei capi.

Troviamo un’ampia selezione delle principali materie prime del brand:

  • Campioni di lana merino (lana proveniente da pecore di origine australiana)
  • Baby cachemire (molto sottile e vellutato)
  • Vicuña (una fibra animale ricavata da un camelide che vive sulle Ande)
  • Shahtoosh-the gift of kings (in riferimento al calore e alla regalità di questo tessuto pregiato)

Nella parte successiva, il personale addetto al settore mostra le macchine utilizzate per la lavorazione delle lane.

La prima è la Rimagliatrice, generalmente detta puntino, nella quale effettuando una cucitura piatta e unendo i singoli punti a maglia si creano colli e polsini. È divisa per finezza, costituita da aghi di varie dimensioni a seconda della grandezza del punto maglia.

Per il controllo qualità viene utilizzata una tavola luminosa con una luce posta sotto al fiocco di fibre che, fatto scorrere, permette di valutare il grado di purezza o di impurità del lotto di lana o di cachemere.

Infine viene presentato il Martindale utilizzato per valutare la resistenza all’abrasione e la tendenza di un tessuto a formare pilling (pallini in superficie) e fuzzing (pelosità superficiale).

 

Con i suoi 171 negozi nel mondo Loro Piana, dal 1924 ad oggi, è sempre stata risoluta nel farsi conoscere per la propria eccellenza e per il proprio prestigio nel settore del lusso.

 

Martina Gallazzi 

Studentessa di Accademia del Lusso 

Corso Editoria della Moda 1