Durante l’ultima lezione di scrittura per giornalismo, abbiamo avuto la possibilità di incontrare online, la Vice Direttrice della rivista TuStyle, Paola Salvatore. E’ stato veramente interessante e affascinante ascoltarla.
Paola è diventata giornalista, rispondendo ad un annuncio su un giornale nel 1992. Da lì ha preso il via la sua carriera nel mondo dell’editoria. Importanti sono state le figure dei Direttori e dei Caporedattori che, le hanno insegnato un metodo di lavoro che ancora applica e sviluppa nella sua redazione. La sua prima esperienza fu in Cosmopolitan; divenne poi Vice Direttrice di due testate importanti in CondéNast e poi passò in Mondadori, per lanciare la rivista Flair. Seguì un’esperienza nella redazione di A (suo primo settimanale) e poi venne chiamata ad Amica, dove come vicedirettrice, creò il sito web della rivista.
Ora lavora a TuStyle, una rivista con un linguaggio giovane e frizzante, che racconta di una moda accessibile, “smart” come lei stessa ha voluto definirla, approdando alla sua direzione.
Ha spiegato che le era stato richiesto di sviluppare un’immagine moda pop e low-cost per il magazine. L’idea di una “moda a piccoli prezzi” per lei era sbagliata e, assolutamente non vincente. Così ha sviluppato il concetto di “smart”, cioè di un approccio meno costoso al mondo della moda ma non meno ricco a livello di immagine e di ricerca di styling.
Ritiene fondamentale, la creazione di moodboard per ogni servizio. Ne crea in continuazione con immagini prese da giornali cartacei oppure dai social e dai siti web. Fa ricerca continuamente e realizza screen shot di tutto ciò che le piace creando di continuo storie. I suoi editorial sono moderni, di grande appeal fashion anche se i capi indossati sono davvero a basso prezzo (smart!).
Le abbiamo chiesto come è cambiato il mondo della moda a causa dell’emergenza Covid19. Paola ha raccontato dei press day che avvengono online, una soluzione che a suo parere, presenta l’enorme difficoltà di poter vedere solo un ristretto numero di capi e non poter sentire raccontate le motivazione e le storia che ci sono dietro ogni abito e ogni collezione.
Una perdita non da poco poiché, “è nel racconto che si coglie l’essenza vera di ogni sfilata” ma, super positiva è convinta che si troverà un’alternativa mirata perchè questo si possa realizzare.
Con il suo team si sono adeguati velocemente alla richiesta di lavorare in smart working. Erano super attivi sin dal giorno successivo all’inizio del lockdown, perchè TuStyle già da tempo utilizza un sistema editoriale online.
Per quanto riguarda gli shooting moda ci ha raccontato, in modo divertente e simpatico, di una preview che vedremo sul suo giornale questa settimana e che non posso spoilerare.
Paola è stata di grande ispirazione su diversi argomenti.
Il concetto che ha ripetuto diverse volte che per me riveste un’importanza assoluta è questo: “la moda è un’onda in continua evoluzione e l’unica soluzione è seguirla. Opporsi è inutile.”
Sofia Romoli
I anno Fashion Styling & Communication
