La psicologia nella moda non è un argomento da sottovalutare perché l’abito che indossi parla di te. La moda non è solo apparire più belli ed eleganti, c’è dell’altro nel profondo, oltre la superficie: le tue esperienze personali e il tuo vissuto permettono al tuo look di raccontare chi sei. Il tuo stile esprime chiaramente la tua personalità, le tue ispirazioni, i tuoi interessi e i tuoi sogni.
Ma cos’altro dice di te il tuo stile?
Anche dalla scelta del colore di un abito manifestiamo la nostra personalità e indossare un look diverso dal nostro non ci fa sentire a nostro agio. Inoltre, frequentare persone dallo stile diverso può farci sentire un pesce fuor d’acqua. È fondamentale, quindi, sentirsi bene nella propria pelle ed è importante circondarsi di persone affini a noi, quelle che ci fanno sentire a casa. Altre volte, invece, esageriamo con l’acquisto di abiti e gioielli per colmare le mancanze d’affetto. È essenziale cercare il proprio stile, ma non bisogna confondere, però, la passione per la moda con il bisogno di colmare carenze d’affetto.
La tua personalità ti cuce l’abito addosso: “la moda passa, lo stile resta” Le parole di Coco Chanel ci insegnano che la moda non è solo tendenze da seguire, la differenza sta nell’acquisire il proprio stile perché è quello che non passerà di moda. Avere un look personale vuol dire avere una profonda conoscenza di sé stessi ed è interessante e affascinante scoprirne il significato. Partiamo dalle radici: rapporti sociali e modelli familiari sono esempi che sin da bambini abbiamo avanti ai nostri occhi, possono quindi aiutare a formare la personalità poiché l’indole è influenzata dall’ambiente in cui cresciamo. Andare più a fondo attraverso un’intervista ci aiuterà a capire da cosa può dipendere la scelta di un determinato look.
Marta 24 anni e Stella 25. Due ragazze dal vissuto differente, raccontano il loro modo di vedere la moda attraverso il proprio carattere.
Quali colori di un abito preferisci indossare?
STELLA: “Amo i colori chiari perché mi trasmettono allegria. Indossare un abito nero è una sofferenza perché mi riporta al giorno più triste per me: al funerale di mia nonna mi costrinsero ad indossarlo e da allora non ho più voluto alcun capo d’abbigliamento di quel colore che mi aveva portato via la persona più importante della mia vita. Voglio portare i colori che portava nonna Elvira, mi aiuterà a sentirla meno distante.”
MARTA: “Amo il nero, rispecchia esattamente il mio animo. I colori chiari, invece, mi ricordano la donna che mi ha reso la vita difficile: mia madre aveva un look tutto suo, tipo stile gitana con foulard colorati e gonne lunghe. Andava sempre di fretta, per quel che mi ricordo di lei. Amo invece i colori scuri, quelli che mi fanno sentire a casa e protetta, quelli lunghi che mi coprono. Quando sono costretta ad indossare un capo colorato mi sento a disagio. Odio apparire chi non sono.
Credi che il tuo look sia legato alle tue esperienze di vita?
STELLA: “Sono cresciuta in un ambiente sereno composto da Mamma, papà e una sorella più grande. Ma il mio più grande idolo era mia nonna paterna. Lei indossava sempre tre o quattro collane di perle tutte insieme, “così sembro una diva del cinema” diceva. Aveva sempre le labbra colorate di rosso e quanto mi piaceva osservarla mentre se le dipingeva. Indossava abiti chic, smalto rosso e capelli cotonati. Ho sempre voluto somigliarle ed è per questo che amo i colori chiare e ho sempre le labbra colorate di rosso, anche per portare un po’ di nonna Elvira sempre con me. Quindi si, credo che il proprio stile sia il riflesso delle proprie esperienze di vita.”
MARTA: “Si, io ho un carattere forte, a volte anche troppo perché risulto rigida, ma sono anche molto paziente. Sono cresciuta in una famiglia un po’ particolare: padre, due fratelli e una madre molto presa dalla sua carriera lavorativa. Sin da bambina vedevo mia madre la domenica a pranzo perché quando tornava in settimana la sera da lavoro io già dormivo. Quando avevo poco più di dodici anni decise di andare fuori Italia con il suo collega. Non l’ho mai più vista. Ed è per questo che il mio rancore lo manifesto tutt’ora nel mio look scuro e coprente.”
Le persone che frequenti hanno un look diverso dal tuo?
STELLA: “In passato frequentavo persone dal look differente dal mio perché per me l’aspetto estetico non cambia la persona che sei. Con il passare degli anni, però, ho capito che anche se nasciamo tutti uguali abbiamo ognuno un vissuto diverso. È solo questo che fa la differenza. Però amo il confronto e potermi dare scambi di opinioni riguardo la moda mi incuriosisce”.
MARTA: “Il look dei miei amici è come il mio. Non mi piace frequentare persone che indossano abiti colorati perché questo disturba il mio modo di essere, anche se non giudico nessuno perché ognuno è libero di avere il look che più gli si addice, a parere mio. Poi la paura di essere giudicati non c’è se mi circondo di persone simili a me.”
Credi che un abito possa colmare le mancanze d’affetto?
STELLA: “Si, soprattutto chi pretende sempre di più, a chi non bastano le centinaia di paia di scarpe che ha. La mia mancanza cerco di colmarla indossando le collane di perle di nonna. Ecco, credo che le mancanze d’affetto debbano essere colmate da qualcosa che ci ricorda quella persona, ce la farà sentire in qualche modo più vicina. A meno che la mancanza che sentiamo non è proprio quella che ci ha ferito.”
MARTA: “Penso che colmare mancanze con cose materiali non farà altro che farci sentire più soli, perché l’affetto mancato possiamo trovarlo solo dentro di noi, amandoci di più. Io darò ai miei figli tutto l’affetto che non ho ricevuto e sono sicura che sarò una madre migliore di quanto lo sia stata la mia, se tale si può definire.”
Alessandra Federico
Studentessa di Accademia Del Lusso