Valore, tradizione e talento. Potremmo iniziare così il racconto della nostra visita nello studio del giovane Andrés Caballero, giovane messicano che grazie alla sua passione e all’appoggio inaspettato della madre, decise di portare il suo gusto e la sua filosofia per la moda, in una delle sue principali capitali mondiali: Milano.
Venne scelta proprio l’Italia come sede del brand chiamato “ San Andrés MILANO ”, in quanto da sempre considerata eccellenza del “MADE IN ITALY” e riconosciuta per il facoltoso lavoro di ricerca che possono vantare ancora oggi le più grandi case di moda italiane.
Il mondo del “fashion”, spiega Andrés, è molto complesso oltre che una questione globale, e ci che stupisce ancor più è la descrizione che egli ne fa; “è una sorta di specchio della società, è ci che arricchisce la sensibilità dell’essere umano e che lo rende semplicemente unico”.
Questo giovane, si definisce in primo luogo un sarto anziché stilista, racconta infatti come i suoi valori morali e culturali lo abbiano accompagnato in tutto il suo percorso e ancora oggi. La fede religiosa che da sempre ha guidato il cammino di Andrés, ha fatto sì che egli potesse accogliere ci che la vita gli offre ogni giorno, e con grande umiltà, apprezzare e valorizzare ogni evento, nel bene e nel male, dalle “porte chiuse in faccia”, alle proposte che più hanno arricchito il suo lavoro. La consapevolezza di cogliere l’ opportunità giusta al momento giusto, ricorda Andrés, è fondamentale, perché nella vita l’importante è non arrendersi; il cammino è lungo e per fare la differenza serve sì l’umiltà, ma senza trascurare l’ obiettivo che ci prefissiamo. La sua audacia lo ha infatti spinto a voler essere qualcuno, ed i suoi valori sono stati una linea guida essenziale, tanto da farmi credere che la sua correttezza e spontaneità fossero davvero ammirevoli. Uno stilista secondo Andrés è quella figura in grado di capire e che si impegna a voler conoscere chi sono le persone al quale deve offrire il suo lavoro e com’è la sua clientela. Per questo non si limita a fare solo ci che gli piace, ma risulta invece molto versatile nella conoscenza delle culture e delle usanze dei Paesi con il quale vuole comunicare sé stesso e il suo brand. Interessante è stato poi ascoltare l’opinione di questo giovane sarto, riguardo la figura femminile, nonché sua “musa ispiratrice”. “Quando disegno sono obbligato a pensare al cartamodello e quindi alla struttura di base dell’abito, ma non posso trascurare la bellezza ed il lato estetico di esso”; queste parole sono sinonimo di vera attenzione e cura del dettaglio, prerogativa principale del marchio San Andrés MILANO, ma scopriamo così anche quanto conti per il designer l’aspetto artistico e armonioso che i suoi capi sulla donna devono trasmettere; non importa quanto gli stilisti prediligano una figura semplice e raffinata, piuttosto che sensuale e provocante, ci che davvero conta è la qualità del lavoro.
Le differenti scelte che fanno gli stilisti ed i designer, sono anche la prova che li mette a confronto, e che a loro volta li rende unici nel loro operato, e questo è davvero bello in un mondo dove prevale l’estetica, e la stravaganza e la semplicità diventano formule complementari. La moda è bizzarra, complessa, colorata e piena di “dietro le quinte” anche piuttosto scomodi a volte, ma se c’è la passione, allora c’è tutto ci che serve per amarla.
Martina Giusti
Source: cosmopolitan.it
Source: Elisabetta Villa/Getty Images Europe
Source: Sito ufficiale San Andrés MILANO